Come molto spesso accade, il dibattito sulle leggi elettorali provoca discussioni accese tra politologi, ingegneri elettorali e tra gli stessi esponenti politici. Ciò che è accaduto in Italia negli ultimi mesi, nei riguardi dell’Italicum, non fa eccezione, sfiorando perfino – a volte – punte di nevrosi collettiva, sia all’interno del partito di maggioranza sia tra le opposizioni. Forse mai nella storia repubblicana il travaglio che ha portato all’approvazione di una legge elettorale è stato così tormentato, con opinioni e valutazioni in continua evoluzione, spesso espresse da soggetti che entrano in contraddizione con se stessi da una settimana all’altra, o da un anno all’altro. […]. [SCARICA L’ARTICOLO IN PDF]