L’elezione del sindaco di Firenze a segretario nazionale del Partito democratico è un fatto compiuto. Ma che bilancio è possibile trarre da questo nuovo passaggio po­litico, che ha visto rinnovare an­che gli organismi dirigenti di quel partito ai suoi massimi livelli? In molteplici occasioni esponenti dello stesso Partito democratico, osservatori e addetti ai lavori han­no parlato di «nuovo Pd», a voler sottolineare come la segreteria di Renzi abbia di fatto segnato un momento di forte discontinuità con il passato. A poche settima­ne di distanza dal voto e potendo disporre dei dati di due analisi demoscopiche condotte da Candidate and Leader Selection, ci è parso possibile fornire qualche valutazione più accurata. […]. [SCARICA L’ARTICOLO IN PDF]